INTORNO A NOI

Grotte di Sant’Angelo

La Grotta di Sant’Angelo è una grotta naturale di origine carsica situata nel Parco nazionale dell’Alta Murgia, nel territorio del comune di Santeramo in Colle.

Al suo interno sono presenti graffiti e affreschi risalenti all’Alto Medioevo e al XIII secolo, le cui interpretazioni e valutazioni sono ancora in corso. Il sito è attualmente al centro di progetti di recupero e ricerca.

Altamura

La città di Altamura, famosa in tutto il mondo per il suo pane, è nota anche per le bellezze architettoniche del suo centro storico e per il suo patrimonio archeologico: dalla Cattedrale, una delle poche costruzioni sacre volute da Federico II di Svevia, sino al Pulo, una dolina di origine carsica con diametro di circa 500 metri ed una profondità di 75. Numerosi sono i reperti archeologici provenienti dal Pulo, lo scheletro di un ominide risalente alla preistoria, ovvero tra i 200 mila e i 400 mila anni fa, e una serie di grotte lungo il suo perimetro utilizzate dall’uomo in antichità.

Gravina in Puglia

La città si affaccia su un grande canyon al fondo del quale scorre un torrente che si chiama Gravina. Anche a Gravina – come a Matera – esiste un mondo sotterraneo fatto di cunicoli scavati nella roccia ed è assolutamente una delle cose da visitare in città: una sorta di percorso nascosto che ti conduce tra vecchie cantine, cisterne e stanze collegate le une alle altre come in un labirinto.

Matera

Carlo Levi e Giovanni Pascoli sono solo due dei tanti artisti rimasti colpiti da Matera, città tra le più antiche del mondo, dove storia, cultura e natura si incontrano e si fondono dando vita ad un luogo ricco di scenari e scorci dal fascino impareggiabile. Matera, incredibile città scolpita nel tufo, continua a lasciare i visitatori senza parole.

Castel del Monte

Castel del Monte possiede un valore universale eccezionale per la perfezione delle sue forme, l’armonia e la fusione di elementi culturali venuti dal Nord dell’Europa, dal mondo Musulmano e dall’antichità classica. È un capolavoro unico dell’architettura medievale, che riflette l’umanesimo del suo fondatore: Federico II di Svevia.”
Queste le parole utilizzate dal Comitato del Patrimonio Mondiale Unesco nel 1996 come motivazione di inserimento del castello nella World Heritage List (l’elenco dei luoghi dichiarati patrimonio dell’umanità). Il castello è un concentrato di simboli sapienziali e rapporti matematici: dalla pianta ottagonale alla proiezione dei solstizi e degli equinozi; dalle numerose cisterne d’acqua ai più piccoli dettagli scolpiti sulla pietra.

Alberobello

I trulli di Alberobello sono uno dei simboli più noti della nostra amata Puglia, tanto da decretare la città “Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO” per la sua unicità architettonica e per la sua importanza storica. Buona parte dell’agglomerato di Alberobello è costituito da trulli.